Politica internazionale. L'Iran deferito all'uno dai 5 membri permanenti.
Da Tiscali Notizie.
Stati Uniti, Russia, Cina, Francia e Gran Bretagna concordano, diffondendo un comunicato congiunto, sul deferimento dell'Iran al Consiglio di sicurezza dell'Onu per il suo programma nucleare. I "cinque" hanno convenuto che la riunione dell' Agenzia Internazionale per l'Energia atomica (Aiea) dovrà sottoporre al Consiglio di sicurezza la sua decisione sui passi richiesti all'Iran".
Più precisamente i ministri degli Esteri dei Paesi che hanno diritto di veto nel Consiglio di sicurezza dell'Onu "chiedono all'Iran di sospendere le attività collegate all'arricchimento dell' uranio, compresi ricerca e sviluppo, sotto la supervisione dell'Aiea". Il comunicato congiunto prosegue sottolineando l'auspicio di una soluzione diplomatica della crisi innescata dal programma nucleare iraniano.
E l'Iran? Il Paese del presidente Ahmadinejad ritiene che non vi sia "alcuna base giuridica" per un rinvio della sua scelta nucleare al Consiglio di Sicurezza dell'Onu. Lo ha detto il capo dell'agenzia iraniana per l'energia nucleare, Gholamreza Aghazadeh. La televisione e la radio di Stato di Teheran, per altro, hanno finora ignorato la notizia della decisione presa a Londra.
Stati Uniti, Russia, Cina, Francia e Gran Bretagna concordano, diffondendo un comunicato congiunto, sul deferimento dell'Iran al Consiglio di sicurezza dell'Onu per il suo programma nucleare. I "cinque" hanno convenuto che la riunione dell' Agenzia Internazionale per l'Energia atomica (Aiea) dovrà sottoporre al Consiglio di sicurezza la sua decisione sui passi richiesti all'Iran".
Più precisamente i ministri degli Esteri dei Paesi che hanno diritto di veto nel Consiglio di sicurezza dell'Onu "chiedono all'Iran di sospendere le attività collegate all'arricchimento dell' uranio, compresi ricerca e sviluppo, sotto la supervisione dell'Aiea". Il comunicato congiunto prosegue sottolineando l'auspicio di una soluzione diplomatica della crisi innescata dal programma nucleare iraniano.
E l'Iran? Il Paese del presidente Ahmadinejad ritiene che non vi sia "alcuna base giuridica" per un rinvio della sua scelta nucleare al Consiglio di Sicurezza dell'Onu. Lo ha detto il capo dell'agenzia iraniana per l'energia nucleare, Gholamreza Aghazadeh. La televisione e la radio di Stato di Teheran, per altro, hanno finora ignorato la notizia della decisione presa a Londra.